Difficile dare un aggettivo per descrivere la serata, sarebbe diminutivo, eppure un termine che può far capire cosa è stata c'è: esplosiva! Già dal pomeriggio qualcuno arrivava e si mescolava agli addetti ai lavori che terminavano le ultime cose e quando la serata ha avuto inizio la piazza era stipata.
Alberto Bertoli con grande emozione ha aperto la scena con un pezzo di Pierangelo
Il centro del Fiume, per passare a presentare i brani del nuovo cd e riprendere ancora un pezzo del padre
Sera di Gallipoli: e qui c'era tutta la sua anima.
Tanti ospiti a rendere omaggio ad Alberto e Pierangelo
Un coro di voci "Gente di Piazza Piccola" ha emozionato davvero e la canzone è bellissima: Dentro di Noi, Daniele Ronda che insieme ad Alberto sono stati un fiume in piena di energia e carica esplosiva, il pezzo Delta è stato azzeccatissimo per loro. Alberto ha annunciato un progetto insieme.
Poi c'è stato Andrea Barbi che con le sue gag ha fatto ridere la piazza, ma non solo, questo è stato il momento della premiazione per i 10 anni di attività del "Fan-Club" anche se noi (io ne faccio parte e ne sono fiera) amiamo chiamarlo Funclub in quanto è sempre puro divertimento. Il presidente Marco Morrone ha ricevuto una targa dalle mani di due bambini.
Tra coloro che sono saliti sul palco e hanno duettato con Alberto: Massimo Vecchi dei Nomadi, per due brani che ha colorato con la sua timbrica particolare. Anche Beppe Carletti ha fatto gli auguri ad Alberto. Mauro Barba Morello della Bertoli tribute Band che ha infiammato la piazza con
Varsavia, Andrea Mingardi che si è subito accattivato gli applausi con la sua simpatia e ci ha regalato una versione particolare di
RocaBlues. Poi un duetto con Cris Montanari:
Pescatore, con una potenza di voce graffiante ha duettato con Alberto come da tempo non si sentiva una versione così, un'alchimia perfetta.
Ma grandi lo sono stati davvero tutti e come non fare un applauso infinito ai musicisti che indistintamente si sono esibiti dando il meglio in assoluto.
L'onore di chiudere la scena è stato di Luca Carboni, che ha presenziato a questa serata come Alberto ha fatto nel suo tour
Fisico e politico con il pezzo
Eppure Soffia e qui devo proprio dirlo sono stati brividi sotto le stelle. In chiusura
Mare un pezzo di Luca in duetto con Alberto
Il sipario si chiude, ma sono solo 10 secondi. Alberto torna sul palco e ci regala
Caccia alla volpe... e nessuno riesce a stare seduto, tutti saltano. Bellissimo.
Ecco la potenza della musica, riesce a farti dimenticare le tristezze profonde, ti riempie gli occhi con un sorriso. Non chiede nulla la Musica e se la sai sentire ti fa volare, cattura la magia del Vento per regalarti un sogno. Almeno per una sera potrai essere "Dentro a una fiaba".
Galleria fotografica a cura di Andrea Brusa