1 maratona cinematografica lunga una notte, 2 mostre, 9 giorni di proiezioni, 29 nazioni, 43 premiere nazionali, 97 film, 90 ospiti tra filmakers, registi, attori e produttori, 734 studenti di università e scuole superiori, 900 accrediti, 30mila biglietti venduti. Sono i numeri di Bergamo Film Meeting, la mostra-concorso cinematografica giunta alla 32^ edizione. Quest’anno torna dall’8 al 16 marzo e punta a replicare il successo conquistato negli anni grazie ad un ricco calendario ricco di proiezioni, film selezionati, eventi collaterali, workshop, incontri con gli artisti.
La
Mostra Concorso è il cuore della nove giorni di proiezioni e propone sette lungometraggi, inediti in Italia, di giovani registi che già hanno saputo distinguersi per la maturità tecnica ed espressiva e che si caratterizzano per l’originalità linguistica e narrativa con cui affrontano i temi della contemporaneità. Saranno presentati uno a sera da sabato 8 a venerdì 14 e votati dal pubblico in sala. Al film vincitore, inoltre, andrà il premio Bergamo Film Meeting – Banca Popolare di Bergamo, del valore di 5.000 euro, istituito come sostegno rivolto alle produzioni che investono nei giovani autori, nel cinema indipendente e di qualità.
Spazio anche al documentario, all’animazione e alla musica
La rassegna Visti da Vicino è, invece, dedicata al film documentario di ricerca. Una sezione, quest’ultima, che sta crescendo di anno in anno e che testimonia di un settore produttivo particolarmente vivace e in continua evoluzione. Una quindicina di opere che entrano nel vivo della realtà, scoprendo situazioni, personaggi, eccentricità, senza mai rinunciare a invenzioni narrative e a proposte linguistiche di stimolante carica innovativa.

L'artista Pierre-Luc Granjon
Non manca anche quest’anno l’appuntamento alla Porta S. Agostino con la presentazione dell’attività del giovane regista d’animazione e illustratore francese Pierre-Luc Granjon. Un’esposizione che coinvolge le diverse tecniche e modalità espressive utilizzate dall’autore: disegno, grafica, scultura, scenografia, decoupage. Di Pierre-Luc Granjon Bergamo Film Meeting proporrà la personale completa, presentando tutti i suoi lavori e la sua
Carta Bianca, con gli autori che l’hanno maggiormente ispirato durante la sua carriera o di cui semplicemente ha apprezzato il lavoro.
La collaborazione con
Bergamo Jazz continua con l’accompagnamento musicale dal vivo del film
Lo sconosciuto di Tod Browning, un piccolo gioiello arricchito delle invenzioni sonore del trio di Vincenzo Vasi, specialista di uno strumento molto particolare chiamato theremin.
Altre iniziative arricchiscono il cartellone 2014: le proposte per i più giovani con le sezioni
Kino Club e i laboratori sulle tecniche dell’audiovisivo: il workshop di animazione con Vincenzo Gioanola, regista torinese, illustratore, musicista, autore di spot, videoclip e sigle, con alle spalle oltre trent’anni di attività nel settore.
Focus sull’universo femminile
Il BFM ha intrapreso un percorso biennale di perlustrazione del mondo femminile attraverso la sezione Europa: femminile, singolare, coinvolgendo alcune registe donne che si sono segnalate per l’efficacia dell’analisi, l’originalità dell’interpretazione e la sensibilità alle situazioni che meglio rappresentano l’esperienza e le interazioni tra i singoli e le diverse comunità di riferimento. L’italiana Antonietta De Lillo, l’islandese Sólveig Anspach, l’austriaca Jessica Hausner sono le protagoniste dell’edizione 2014; tre donne e tre paesi a confronto, dal freddo dell’estremo nord al calore del mediterraneo.
Cinema per riflettere, cinema per divertire
Al BFM non manca lo spazio per il divertimento. Ma sempre con un’attenzione alla qualità dei contenuti. Con la rassegna Ma papà ti manda sola? (dal titolo del film di Bogdanovich con Barbra Streisand e Ryan O’Neal, in originale Wath’s Up Doc?) l’organizzazione intende “difendere” gli aspetti rocamboleschi, scanzonati e folli della vita, proponendo film che a torto sono stati considerati puramente di evasione: commedie che sono meccanismi a orologeria, personaggi femminili dirompenti, catastrofi annunciate, una vitalità debordante, un disordine non casuale, un ritmo che a volte lascia senza fiato. L’intrattenimento intelligente, l’equivoco esilarante e la risata liberatoria, per dire che il cinema può anche essere un’efficace terapia contro lo sconforto della precarietà del presente.
Retrospettiva dedicata a Dirk Bogarde
“Tutta l’arte è una stimolazione dei sensi, e se non sono i sensi della sessualità, sono comunque sensi che stimolano, eccitano e liberano.” Parole che rappresentano l’animo dell’artista dai molteplici talenti, già narratore e disegnatore, Dirk Bogarde (1921-1999), già agli esordi della sua carriera, tra la fine degli anni ‘40 divenne una star del box office.

Dirk Bogarde
Con un aspetto ambiguo e tenebroso, i lineamenti sottili, lo sguardo vellutato dei suoi occhi scuri, sapeva catturare e incantare il pubblico, specialmente quello femminile, discostandosi completamente dall’immagine del classico eroe senza macchia e senza paura, o dai tratti slavati e prevedibili degli attori tipicamente britannici. All’attore è dedicata la retrospettiva di quest’anno, con 23 proiezioni dei suoi film e la riedizione del fotoromanzo originale
I disperati, tratto dall’omonimo film con Dirk Bogarde, diretto da Compton Bennett.
La Fantamaratona, per gli irriducibili cinefili della notte
L’appuntamento per i nottambuli di Bergamo Film Meeting con la tradizionale maratona del venerdì sera prende spunto dai personaggi femminili trattati nelle altre sezioni del BFM per divagare dalla commedia al fantastico, proseguendo, un po’ più in là, fino all’horror. Due cult assoluti, compongono la mini rassegna, The Fearless Vampire Killers di Polanski e Carrie di De Palma.

Il meeting point in Piazza della Libertà
Non solo cinema, anche meeting e happy hour
Come ogni anno torna in Piazza della Libertà a Bergamo il Meeting Point, una tensostruttura dove potersi incontrare e approfondire la proposta di Bergamo Film Meeting. Alle conferenze e agli incontri con gli autori si affiancheranno concerti, degustazioni, dj set e misica live. Il Meeting Point sarà inoltre dotato di un servizio bar-ristorazione gestito dal Birrificio Indipendente Elav. Dopo le proiezioni pomeridiane, intorno alle ore 19.00, saranno organizzati gli “aperitivi con gli autori” un’occasione unica per conoscere da vicino i registi, gli attori, i produttori dei film presentati in sala.
Per info su biglietti, abbonamenti e il calendario dettagliato www.bergamofilmmeeting.it