Sabato 31 maggio 2014 a Rieti nella Biblioteca Peroniana Comunale è stato presentato in anteprima il libro di Stefano Ciancarelli: Sguardi diversi, Edizioni Varzi. Per l'autore reatino Stefano Ciancarelli, è la prima pubblicazione dopo tante esperienze nell'arte e nella cultura. 80 pagine che raccontano l’amore in tutte le sue forme. Un inno alla vita, quella da vivere in ogni tempo e soprattutto con ogni tempo! Un percorso tra emozioni e sentimenti, sofferenza e coraggio, dolore e speranze.
Nel corso della presentazione oltre l’autore è intervenuto il giornalista e scrittore Fabio Zavattaro e la giornalista e scrittrice Annachiara Valle.

L'autore Stefano Ciancarelli
"Questo libro è il frutto della mia esperienza personale - racconta Stefano Ciancarelli - di un frammento di vita, nella quale attraverso la sofferenza ho compreso la grande forza della speranza racchiusa in ognuno, quel coraggio capace di far muovere i propri passi con fiducia, verso quell’amore che ti permette di vedere la vita e ciò che essa racchiude, con uno sguardo diverso. Quest’analisi della propria interiorità rappresentata dai desideri e dal proprio sentimento, ha contribuito anche attraverso lo scritto, a ritrovare quell’equilibrio necessario per vivere la vita con più slancio e in maniera diversa, dove insieme alla narrazione, aforismi e le immagini, compare la poesia, che diventa parola usata per dire ciò che si sa, ma che è difficile da dire! Il desiderio ultimo di voler pubblicare, è trasmettere anche a chi legge, quel trasporto e quel sentimento che io stesso ho sentito, ciascuno nella sua vita e nel proprio cammino".
Ma la sensibilità dell'autore è evidente anche da una scelta non scontata in questo tempo difficile anche per il mercato editoriale. Una parte dei proventi saranno devoluti per iniziative umanitarie a favore di minori e la prima realtà scelta è l'Associazione Peter Pan Onlus.

Il giornalista e scrittore Fabio Zavattaro
Tra narrazione, aforismi, immagini e poesie, molto suggestivo anche il contributo musicale affidato al M° Sara Turani e alla violinista Agnese Martellucci, con la partecipazione di Maria Teresa Ciace, voce narrante.
Spesso quando si parla di amore si pensa alla coppia, che sicuramente è una forma sublime dell’amore, ma si può e si deve amare anche in maniera diversa. Nessuno è incapace di amare. Nessuno è inadeguato ad accogliere l’amore. Spesso siamo solo poco coraggiosi e molto schematici. Ma cogliendo gli Sguardi diversi, vivremmo tutti meglio, sfiorando quella attesa e sperata felicità. E sia... amore in tutte le sue forme.