L’estro e la lungimiranza di Riccardo Benini mettono a segno l’ennesimo successo di pubblico con il nuovo format “Comic Tennis”, organizzato per la prima volta domenica 18 giugno al Circolo Tennis di Modena.
L’idea nasce dal termine “battuta”, presente sia nel mondo tennistico che in quello comico, ambito dove il capace showman si muove con abilità e destrezza da venticinque anni alla conduzione del collaudato Festival Cabaret Emergente. Il torneo ha visto la presenza di comici di fama nazionale che si sono sfidati sulla terra rossa del Circolo Tennis di Modena a colpi di racchetta e battute. Ogni giocatore era dotato di microfono e gli spettatori hanno potuto godere delle innumerevoli battute che si sono succedute durante i match. Tutti i comici sono stati visionati e valutati dal maestro Andrea Serra Zanetti e dalla più blasonata sorella, Adriana, i quali hanno suddiviso gli atleti in teste di serie e teste di...
Come arbitro il comico Roberto De Marchi, che ha allietato gli spettatori per l’intero pomeriggio con battute davvero esilaranti e poesie recitate alle fanciulle presenti, compresa Adriana Serra Zanetti.
Il torneo è iniziato con la super sfida tra Fabrizio Fontana e Max Pisu e ha visto vincere in modo netto il famoso Capitan Ventosa di Striscia la notizia. La seconda sfida ha visto protagonisti Nicola Pesaresi, finalista dell’ultima edizione del Festival Cabaret Emergente e Carletto Bianchessi, con la vittoria del giovane ventriloquo. A seguire una tra le sfide di maggior divertimento, Stefano Chiodaroli ha sfidato la testa di serie numero uno, Paolo Migone, non riuscendo nell’impresa di batterlo ma strappando una serie infinita di risate ai presenti. Ultimo match tra il mago Eta Beta e l’imitatore Christian Cappellone, forse la partita più equilibrata, che ha visto vincere il giovane Cappellone, intento a imitare Morandi e Celentano durante gli scambi con il mago. Le semifinali sono state di altrettanto successo, con un pubblico in costante aumento. Fontana ha avuto la meglio su Pesaresi mentre Migone ha vinto su Cappellone, non senza difficoltà. La finale ha visto sfidarsi Fontana, testa di serie numero due con Migone, testa di serie numero uno, a dimostrazione dell’ottima valutazione iniziale dei fratelli Serra Zanetti ed è stata un continuo divertimento, con i commenti di Chiodaroli, che non ha mai smesso di stuzzicare e spronare il suo avversario, il famoso occhio nero di Zelig, uscito perdente dal confronto con Fontana, che è riuscito con calma olimpionica a battere il più quotato avversario. In chiusura di pomeriggio le premiazioni ai due finalisti, le foto di rito e tante risate anche in chiusura, con tutti i comici che non hanno mai smesso, anche dagli spalti, di deliziare i presenti con battute esilaranti e spontanee. Una prima grande edizione del Comic Tennis che verrà certamente ricordata dal pubblico per il grande divertimento e l’originalità della proposta.
Stefano Chiodaroli, scendi in campo con il gomito acciaccato?
Purtroppo sì, scendo in campo con il gomito del tennista, voglio essere all’altezza della situazione, non voglio solo entrare nei panni di un grande tennista ma voglio averne anche i guai fisici!
Christian Cappellone, quale astuzia userai in questo match?
Io sono un imitatore e tenterò di imitare anche oggi, anche se temo non riuscirò a farlo al meglio come sul palco.
Paolo Migone, scendi in campo come favorito.
Sì, sento di essere il favorito come testa di serie numero uno e sono orgoglioso del Comic Tennis, mi piace l’idea di unire il tennis alla comicità, rischiamo di divertirci noi e fare divertire chi ci segue.
Roberto De Marchi, sarai tu l’arbitro della manifestazione.
Sì, mi hanno detto di fare l’arbitro e io lo faccio…ma non so un cavolo di tennis….farò vincere qualcuno ti domandi? Sono un arbitro, micca un pirla!
Riccardo Benini, dove nasce l’idea per Comic Tennis?
Nasce dalla battuta, presente sia nel campo tennistico che nel campo della comicità che mi rappresenta grazie ai venticinque anni di Festival Cabaret Emergente.
Max Pisu, sei uno sportivo?
Tennista è una parola grossa, l’ultima partita giocata sarà stata vent’anni fa, certo è che ridiamo e scherziamo ma poi quando scendiamo in campo ci proviamo davvero a vincere!
Carletto Bianchessi, cosa pensi del tennis?
E’ uno sport nobile, noi siamo qui al Comic Tennis, ci stanno testando proprio ora per decidere le teste di serie e le teste di…e proveremo certamente a tirare la pallina di là dalla rete!
Eta Beta, farai magie anche oggi?
Sì, quella di corrompere l’arbitro…usciranno colombe dal mio cilindro, palline da ogni dove, le proverò tutte per vincere!
Fabrizio Fontana, pensi di riuscire a vincere?
Non penso, a dir la verità non penso mai…sai cosa faccio? Mi stimo e mi incoraggio perché ci voglio credere perché come Capitan Ventosa, nessuna magagna ma tanta allegria!
Adriana Serra Zanetti, cosa è il tennis per te?
Il tennis per me è vita, ho avuto una grande carriera, anche ora il tennis è parte della mia vita, è la mia professione e sono felice di questa bellissima giornata di sport e divertimento.