Una giornata colorata, fantasiosa e divertente aspetta tutti i visitatori che decideranno di visitare a Verona, nello storico Palazzo Forti, l’esposizione I love LEGO, che si articola attraverso varie sale del palazzo al cui interno troveranno un tema differente sviluppato grazie ai mattoncini colorati più famosi al mondo, amati dai bambini e dai loro genitori.
Si inizia con una splendida e vivace metropoli, che al suo interno, oltre all’ospedale e alla caserma dei pompieri, ha anche un meraviglioso parco giochi per bambini con ruota panoramica.
Particolarità divertente dell’esposizione sono i cartelli che incitano i visitatori a trovare, tra i tanti personaggi presenti nelle varie scene, alcuni soggetti vip come l’uomo ragno, l’uomo sandwich o l’uomo banana e qui la fantasia e curiosità dei bambini li vedrà aggirarsi attorno alle teche alla continua ricerca dei personaggi celati. Inutile raccontare della felicità ogni volta che uno dei misteriosi vip viene rintracciato e inutile dire che spesso e volentieri sono propri i bimbi, a scapito dei genitori, a trovarli per primi riempiendoli di gioia e orgoglio.
Le sale si susseguono, si passa dalla foresta ricca di castelli al mare infestato dai pirati e dagli squali, da una stazione futuristica dello spazio ricca di aerei e personaggi di Star Wars all’antica Roma dove si nascondono Darth Vader e Wonder Woman, per finire con la bellissima riproduzione dell’incantevole Piazza delle Erbe di Verona, popolata, tra gli altri, da Hulk. A metà del percorso una sala dedicata interamente ai bambini, piena di Lego tutti a loro disposizione, per sfogare la fantasia prendendo esempio dalle magnificenze appena viste.
Un pomeriggio davvero diverso dal solito, una mostra che unisce un pubblico variegato, dalle famiglie alle giovani coppie alle persone più mature, tutti uniti dal grande amore per i mattoncini colorati si aggirano con un grande sorriso tra le sale, curiosi e stimolati dall’esposizione veramente ricca e piacevole.
Da sottolineare il fatto che tutte le costruzioni sono chiuse all’interno di teche che ne consentono l’osservazione complessiva e soprattutto permettono ai bimbi di avvicinarsi alla costruzione, osservandone spesso i particolari in ginocchio, per essere il più vicini possibile e scatenando la loro curiosità e non solo, perché in ginocchio c’erano anche tanti papà, a dimostrazione che il mondo Lego è davvero una realtà amata da grandi e piccini.