Le donne dal mare sono quelle che,
quando le incontri,
t'innamori e non te le scordi più.
Le donne dal mare sono quelle donne che,
quando le guardi negli occhi,
corri il rischio di perderti, di naufragarci dentro...
e non poter tornare.
Le donne dal mare sono quelle che sanno aspettare...
anche tutta una vita,
come lacrime in un mare troppo stretto,
sono irrequiete,
sono quelle donne che,
quando ci fai l'amore,
ti fanno sentire l'aspro aroma del limone e il sale sulla pelle...
e mille gocce come stelle.
Le donne dal mare sono quelle che ti aprono la porta
e tu ti senti a casa,
che riescono ad unirti al cielo.
Le donne dal mare sono quelle donne,
che quando arrivano dentro,
sei fottuto, sono forti...
forti come lo schiaffo dell'onda che squassa lo scoglio.
Le donne dal mare sono fragili,
sono quelle donne come l'acqua cheta dei porti sicuri,
hanno il sole del giorno nei capelli
e luce di luna nella notte buia.
Le donne dal mare sono il faro che indica la rotta del tuo navigare,
sono quelle donne che cavalcano la tempesta,
come fosse un destriero,
che sanno domare la marea e mille uragani già trascorsi.
Le donne dal mare cosi dolci,
così implacabili,
dalle mille correnti,
fredde di ghiaccio,
calde di fuoco,
sono quelle donne che,
quando ti abbracciano,
potresti dire che non è un abbraccio,
ma è come entrargli nel cuore e li restare.
Le donne dal mare sono quelle donne,
dove tu vorresti tuffarti
e solcare i fondali infiniti dell'anima loro,
come sirene che attanagliano la mente tua.
Le donne dal mare sono oltre,
sono quelle donne che fanno parlare i silenzi,
che tengono al sicuro nei propri porti
i bastimenti colmi dell'amore tuo.
Le donne dal mare sono semplicemente donne.