Siamo acqua,
e come tale,
scorriamo lenti o impetuosi
lungo gli argini della vita.
In noi si agita,
trasparente e silenziosa
una corrente invisibile,
che tutto smuove
per creare nuovo ordine
al naturale passaggio del tempo.
Impotenti di fronte a ciò,
non possiamo altro che aspettare,
vivendo il nostro mondo liquido,
il nostro essere acqua.
(Dalla raccolta Impercettibili sospensioni, 2012)