Quella mattina, guardai i tuoi occhi
come non avevo fatto mai prima.
Erano lucidi come il cristallo
e annaspavano nel mare dei ricordi e della speranza.
In quel preciso istante, in quell'attimo,
già tutto era scritto:
come tamburi all'unisono i nostri cuori
devastati dai silenzi.
Senza saperlo, stavamo morendo insieme
solo per rinascere.
Andammo via divisi,
un sorriso tra la folla
in un giorno uguale a tanti,
in un giorno che cambierà tutti gli altri.