Fammi scivolare così, come foglie al vento che poi si abbandonano in un bacio

C’è attesa nell’aria. Le strade, coperte di verde, che ieri vibravan di vita, adesso riposano al sole.

Capita così e non sai perché, il tempo si fa grigio, passano le idee

Poi ci sono parole, che come la pioggia in un giorno per caso, gridano sul tempo mediocre.

Dolce è voler sognare, quanto volare

Ti ho cercato in ogni goccia, ti ho aspettato sulle pagine della notte, nel riflesso infinito delle stelle...

Terra di lacrime, terra d'emigranti, terra amara e pungente, rimasta sola con le ferite aperte

Ninna nanna L'Aquila mia. Buonanotte comunque tu sia. Son stati giorni e nottate di fuoco

Corre lo sguardo oltre cime di tempesta. Rido felice di un suono metallico, che incendia la notte. Rido e mi avvolge il tuo nome...

Non sfiori la mia mano eppure la tocchi. Non sento la tua voce eppure grida forte. Non vedo i tuoi occhi nè il tuo viso, eppure come petalo mi sfiora il tuo bacio...